Catasto: novità per i contribuenti

Nel corso degli ultimi mesi sono state apportate delle modifiche alle leggi che regolano il catasto, la prima riguarda la valutazione sul valore patrimoniale che è stata aggiornata insieme alla rendita degli immobili, quest’ultima fino a poco tempo fa non corrispondeva ai prezzi di mercato reali.

Con le modifiche apportate al regolamento del catasto, adesso, i proprietari degli immobili hanno un ruolo più importante, nel caso in cui notano delle valutazioni sbagliate, effettuate dal fisco, possono controbattere e richiedere delle verifiche che verranno svolte dagli organi di competenza.

Queste sono solo alcune delle novità introdotte dalla Camera riguardo la nuova legge delega fiscale. La riforma del catasto è avvenuta nello steso periodo in cui si è svolta quella che riguarda l’Imu ma, adesso, vogliamo concentrarci solo sulle modifiche apportate al catasto. Quindi, tornando al nuovo regolamento catastale, possiamo parlare delle novità che hanno interessato i comuni, questi sono stati riuniti in una specie di federalismo catastale, questa idea era già stata presentata qualche anno fa ma non fu mai messa in pratica.

Oggi, il ruolo svolto dai comuni è fondamentale ed è quello che fino a poco tempo fa veniva svolto dall’Agenzia per il Territorio, la quale doveva decretare il valore di un determinato immobile in base al numero di vani e, successivamente, calcolando il numero di metri quadri, questi sono dati che l’agenzia non aveva già a disposizione e quindi il procedimento si presentava abbastanza lungo, per tale motivo, adesso, questo compito può essere affidato ai comuni, i quali possono ottenere queste informazioni in maniera molto più rapida.

Con le nuove modifiche, quindi, sarà il comune a comunicare al catasto tutte le informazioni che riguardano un singolo immobile, come ad esempio il tipo di esposizione, il livello di manutenzione e tutti gli altri parametri che servono e devono essere adoperati dai dipendenti del catasto per svolgere il proprio lavoro e calcolare il valore patrimoniale di un bene immobile.

Un’ulteriore novità riguarda il calcolo della rendita catastale, questa si deve ottenere tenendo in considerazione il reddito di locazione medio, la localizzazione dell’immobile e tutte le peculiarità edilizie.

Infine, un ultimo cambiamento è quello inerente l’apertura delle commissioni censuarie ai membri del settore immobiliare, il compito di queste commissioni è quello di approvare le nuove rendite catastali, tale decisione è stata presa per tutelare sempre di più i diritti dei proprietari degli immobili.