I danni causati dal fumo

sigarettaFumare fa male, questa affermazione è ormai stata comprovata da parecchie ricerche scientifiche, che hanno potuto esaminare in ogni minimo particolare le diverse problematiche correlate a questa brutta abitudine. In particolare il fumo da sigaretta abituale, anche passivo, porta ad aumentare enormemente la probabilità di contrarre alcuni tipi di tumore all’apparator espiratorio, in genere al cavo orale e ai polmoni. Le insidie che si celano in una comune bionda però sono molte altre.

Perché fumare fa male

La questione principale che causa la gran parte dei danni da fumo è la combustione. I fumatori aspirano e inalano il fumo prodotto dalla combustione di tabacco e carta. In questo fumo sono contenute varie centinaia di sostanze, tra cui: nicotina, monossido di carbonio, catrame, acido cianidrico, formaldeide e ammoniaca. Alcune si queste sostanze hanno un effetto immediato sul nostro organismo, infatti provocano irritazione della gola e dei bronchi, con conseguente eccesso di muco e facilità di contrarre malattie respiratorie come bronchite o anche enfisema, nei casi più gravi. È ben nota a tutti infatti la patologia denominata bronchite da fumatore, che ha un decorso cronico, che quindi perdura nel corso del tempo.

Danni collaterali

Fumare non solo può portare poi ad altri tipi di conseguenze collaterali, come ad esempio l’alito cattivo, un costante sapore amaro e disgustoso in bocca, i denti che diventano gialli in modo evidente, così come le dita che sorreggono la sigaretta. Oltre a questo la pelle tende  a diventare grigia e i tessuti si deteriorano, in quanto l’emoglobina di un fumatore incallito è in grado di trasportare una ridotta quantità di ossigeno rispetto a quella di un non fumatore. La dipendenza da nicotina è poi un ulteriore effetto collaterale del fumo. La dipendenza è sia fisica sia psichica, cosa che rende più difficile smettere di fumare. Durante i periodi senza fumo è infatti possibile soffrire di ansia, estremo desiderio di fumare, insonnia.

Come smettere di fumare

Negli ultimi anni il metodo per smettere di fumare più efficace è diventato il ricorso alle sigarette elettroniche. Con questo tipo di dispositivo, come si può leggere anche sul sito www.svapotop.com, il fumatore riesce a diminuire gradualmente la quantità di nicotina inalata, arrivando in molti casi ad eliminarla senza effetti collaterali. Nelle sigarette elettroniche non avviene combustione, si “fuma” del vapore, che ha molte meno controindicazioni rispetto al classico fumo di sigaretta. Anche gli effetti collaterali secondari sono eliminati totalmente.

Posted on by andrea in Salute

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