Non esiste un tempo minimo o massimo entro cui è opportuno imbiancare la casa, perché molto dipende dalle esigenze e dalle abitudini personali, ma anche dalle vernici utilizzate per la precedente imbiancatura. In linea generale sarebbe opportuno riverniciare le pareti interne di tutta la casa almeno ogni 3-5 anni, ma tale lasso di tempo può aumentare notevolmente se si utilizzano particolari tipologie di vernice.

La verniciatura a tempera

Una delle vernici più diffuse è anche quella meno resistente, la tempera murale. Si tratta di una vernice che si scioglie con l’acqua e che tende a sfarinare nel corso degli anni. Se si formano macchie o segni, non possono essere puliti, perché il passaggio con un panno umido stacca dalla parete anche parte della tempera, causando antiestetici segni, che possono anche essere maggiori ella macchia che si intendeva togliere.

Abitudini personali

Ci sono alcune abitudini che portano ad un deterioramento dell’imbiancatura più rapido; ad esempio nelle case dei fumatori incalliti qualsiasi vernice tende ad ingiallire rapidamente, ricoprendosi di una sottile patina causata dal fumo stesso. La presenza in casa di animali domestici può portare ad avere segni sulle pareti, così come avviene per chi ha bambini piccoli: è capitato a tutti di trovare il proprio figlio che disegna tranquillamente sulla parete del soggiorno, come se si trattasse di un’enorme tela da pittore. In queste occasioni può capitare di dover ridipingere casa anche molto frequentemente, ogni due anni o anche meno.

Vernici resistenti

Si possono però utilizzare per le pareti di casa vernici particolarmente durevoli, come ad esempio gli smalti. Questi rivestimenti si possono pulire con un panno, e alcuni sopportano anche l’utilizzo di detergenti di vario tipo. Le macchie si rimuovono quindi on grande facilità, lasciando il muro pulito come appena dipinto. I colori degli smalti acrilici tendono a non rovinarsi con la luce solare diretta o con l’esposizione ai fumi presenti in casa, perfetti anche in cucina o in bagno.

Idropitture sintetiche

In commercio si trovano oggi anche particolari idropitture, che si sciolgono in acqua ma che formano uno strato compatto, che si può pulire facilmente con un panno asciutto. Anche con un’ottima idropittura però può capitare qualche incidente, quindi le abitudini familiari possono incidere fortemente sullo stato generale della casa. Per avere maggiori informazioni sugli interventi di imbiancatura e qualche consiglio su quali vernici è opportuno scegliere si può visitare questo sito ufficiale.