3 modi per abbassare la pressione sanguigna

Entro certi limiti è possibile abbassare la pressione sanguigna anche senza ricorrere a specifici farmaci. Ma quali sono i consigli che potresti scegliere di adottare?

Iniziamo con il primo: effettuare un regolare esercizio fisico. Secondo una nota analisi, infatti, l’esercizio fisico regolare, come la camminata veloce, sembra essere altrettanto efficace nell’abbassare la pressione sanguigna quanto i farmaci comunemente usati. L’esercizio fisico aiuta il cuore a utilizzare l’ossigeno in modo più efficiente, non dovendo lavorare così duramente per pompare il sangue.

Effettuare un esercizio cardio di 30 minuti nella maggior parte dei giorni della settimana per la bassa pressione sanguigna potrebbe dunque essere molto utile.

Il secondo suggerimento è quello di curare la respirazione. Il nostro corpo reagisce alla tensione rilasciando nel sangue ormoni dello stress come il cortisolo e l’adrenalina. Questi ormoni possono aumentare la frequenza cardiaca e comprimere i vasi sanguigni, causando un aumento della pressione sanguigna.

Ma la respirazione lenta e le pratiche meditative come il qigong, lo yoga e il tai chi possono aiutare a tenere sotto controllo gli ormoni dello stress e la pressione sanguigna, oltre ad apportare una lunga serie di ulteriori benefici, come ad esempio la riduzione dell’infiammazione, il sollievo naturale dal dolore e altro ancora. Basta cominciare con cinque minuti al mattino e cinque minuti di notte, per poi proseguire a seconda delle proprie preferenze.

Il terzo suggerimento che vogliamo dare è quello di preferire alimenti ricchi di potassio. Mangiare frutta e verdura ricca di potassio è una parte importante di qualsiasi programma di abbassamento della pressione sanguigna. Ricordiamo infatti che il potassio incoraggia i reni a espellere più sodio attraverso la minzione, e che l’escrezione di sodio può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.

Le banane sono ad esempio una grande fonte di potassio, ma ci sono altri modi gustosi per fare il pieno di potassio. Le patate hanno per esempio più potassio rispetto alla frutta gialla (e si potrebbe essere sorpresi di sapere che ci sono un sacco di altri benefici per la salute grazie alle patate!). Pomodori, succo d’arancia, fagioli, piselli, melone e frutta secca sono altre buone fonti. In tutto, si dovrebbe puntare ad ottenere dai 2.000 ai 4.000 mg di potassio al giorno.

Posted on by Eleonora De Giorgio in Salute

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