A quale temperatura stirare?

ferro per stirareUn elemento importante per la stiratura, a volte troppo poco considerato, e dal quale dipende la buona salute dei capi d’abbigliamento, è la temperatura del ferro da stiro.

Il contatto col calore prodotto dal ferro è una variabile che incide sull’integrità del capo e la temperatura deve essere regolata a seconda del tipo di tessuto.

Tutti i modelli di ferro da stiro, da quello a serbatoio a quello con caldaia, offrono la possibilità di regolare la temperatura in base alle diverse esigenze. In base al tessuto bisogna avere una differente quantità di calore per evitare di rovinare il capo.

Bisogna considerare che una regolazione ottimale è necessaria per eliminare le pieghe di alcuni tessuti, per le quali servono un tot di gradi, mentre temperature meno elevate sono sufficienti per altre tipologie di capi.


Ecco una lista dei tessuti più utilizzati e delle relative temperature consigliate:


Lino: 230 °C

Cotone: 204 °C

Triacetato: 200 °C

Viscosa: 190 °C

Lana: 148 °C

Poliestere: 148 °C

Seta: 148 °C

Acetato: 143 °C

Acrilico: 135 °C

Lycra/Spandex: 135 °C

Nylon 6.6: 135 °C

La selezione del calore deve essere fatta manualmente. Ecco come agire passo passo.

1) Suddividete i capi per tipologia di tessuto.

2) Se gli indumenti sono in fibre miste, selezionate la fibra che ha bisogno di una temperatura inferiore.

3) Ordinate i capi da stirare secondo una logica di gradi: prima quelli che necessitano di temperature inferiori, selezionate manualmente i gradi di temperatura (selezionando l’icona del ferro adatta al tipo di tessuto).

Fate attenzione a selezionare la giusta temperatura in relazione all’indumento da stirare. Vi sono scenari futuristici che promettono evoluzioni tecnologiche con la comparsa di modelli con particolari tecnologie di diselezione del calore automatica, molto utile anche per chi ne capisce di meno. 

La scelta di un ferro da stiro fornito di regolazione automatica della temperatura offre dei vantaggi, e quello più evidente è la maggiore velocità di esecuzione della stiratura e della separazione degli indumenti a seconda del tipo di tessuto.

Metodica standard o innovativa, oggi le preferenze devono tener conto di tanti casi, inclusi anche quelli dei capi meno tipici. Vi sono infatti indumenti che sono provvisti di applicazioni e che vanno trattati di conseguenza, come ad esempio le divise, le uniformi, i camici, o le magliette e i grembiuli con le etichette my name tags.

Posted on by andrea in Casa

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