Allargare il palato – È possibile farlo?

2 espansore-palatale-e1615457675224Quando si manifestano casi di morso incrociato, ovvero quando i denti superiori si trovano dentro a quelli inferiori durante il morso, si ha la necessità di modificare la conformazione del palato, allargandolo.

È fondamentale però riconoscere la problematica in tempo, ovvero in età infantile, in modo da agire in maniera preventiva, senza ricorrere a interventi ortodontici ma solo all’utilizzo di apparecchi.

Come avviene l’allargamento del palato?

 

Solitamente i casi di morso inverso (e non solo) vengono risolti attraverso l’utilizzo di un apparecchio per allargare il palato, che agisce in maniera più portentosa sui bambini, in quanto il loro palato è fatto ancora di cartilagine, senza la presenza di alcun osso.

Solo in fase adolescenziale il palato inizia a ossificarsi, fino ai 25 anni ed una volta raggiunti i 30 sarà necessario ricorrere ad interventi più invasivi (chirurgia).

Dato che il processo di allargamento avviene in maniera molto lenta, la mucosa attorno all’osso si adatta senza lacerarsi e senza creare dolori o altre problematiche.

L’espansione del palato può essere di tre tipi:

 

  • Lenta, tramite dispositivo rimovibile posto nel palato, formato da un piatto in resina rosa alto 1 mm, formato da due sezioni (una a destra e una a sinistra). Il piatto ha una vite centrale che serve per la sua regolazione, una volta che le due sezioni saranno separate il palato sarà allargato. L’apparecchio essendo rimovibile può essere tolto durante i pasti.
  • Rapida, tramite placca di resina altra 2mm collocata su tutto il palato, fino a raggiungere la zona di molari e premolari. Essa aderisce ai denti grazie ad un adesivo ed anche lei è dotata di una vite centrale. Ogni mattina è necessario “attivare” l’apparecchio con un quarto di giro della vita centrale. Ecco il motivo per il quale i risultati sono più rapidi. In questo caso durante i pasti non è necessario rimuovere l’apparecchio.
  • Rapida con assistenza chirurgica, che avviene quando si ha un allargamento su persone di età maggiore ai 20 anni. In questi casi infatti è possibile avere ossificazioni del palato che ne rendono difficile la modifica. Con l’espansione rapida con assistenza si ha quindi il supporto di un chirurgo che con uno scalpello apre la sutura mesiopalatina per poi inserire l’apparecchio.

 

Per quanto tempo è necessario indossare l’apparecchio?

 

Grazie alla stima del lavoro, effettuata dal dentista, sarà possibile prevedere la fine del percorso di allargamento del palato.

Generalmente per raggiungere i risultati desiderati è necessario attendere almeno 6 mesi, in modo da consentire al palato non solo di modificarsi ma anche di stabilizzarsi.

Sarà scontato dire che per rispettare i tempi previsti è opportuno indossare l’apparecchio rispettando le indicazioni del dentista, senza mai dimenticarne l’utilizzo.

Ecco quindi che al mondo degli apparecchi espansivi del palato, veramente vasto e articolato, è bene avvicinarsi solo attraverso l’ausilio di un medico competente.

Gli apparecchi non sono mai facili da indossare, in quanto consistono in corpi estranei che nella maggior parte dei casi risultano dolorosi e fastidiosi. Meglio quindi affidarsi a del personale esperto, certamente capace di aiutare il paziente anche durante l’utilizzo domiciliare.

Posted on by andrea in Salute

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