Temutissimo nemico dei giovanissimi (e non solo), il trattamento dell’acne dipende da quanto profonda o grave è la propria condizione. Ma come fare per curare questo inestetismo spesso piuttosto tenace, e in grado di condizionare la nostra autostima e il nostro piacere estetico?

In realtà, la cura della pelle in generale non può che rappresentare il primo passo nel trattamento dell’acne. Se poi l’acne è lieve, è possibile utilizzare prodotti senza ricetta medica dal vostro locale farmacista.

L’elenco è in tal proposito piuttosto nutrito. Pensate ad esempio all’acido salicilico, al benzoile perossido, all’alfa idrossi acidi, all’adapalene, al tea tree oil. Ricordate in ogni caso di applicare sempre la protezione solare dopo l’uso di questi prodotti al mattino, poiché possono causare una maggiore sensibilità della pelle.

Per quanto concerne i brufoli infiammati, potete anche provare dei patch o degli “adesivi” per l’acne. Si tratta di cerotti o altri sistemi che funzionano come trattamenti spot per contribuire a promuovere la guarigione delle imperfezioni e prevenire le infezioni. Come le bende alle vesciche, i cerotti dell’acne estraggono il liquido, a volte durante la notte. È meglio dunque usarli prima di dormire, lasciando tutto il tempo affinché producano gli effetti benefici che vi attendete.

Detto ciò, se il problema dell’acne non è lieve, o se è ripetuto con particolare frequenza, o se magari è esteso su ampie zone, il nostro suggerimento non può che essere quello di parlarne con un dermatologo, e individuare insieme a questo specialista il miglior trattamento per poter ottenere un beneficio tempestivo e consistente.