Volare con l’asma non è certo impossibile, anche se – onde evitare qualsiasi tipo di pregiudizio – è consigliabile seguire qualche semplice regola. La prima? Avere sempre i farmaci a portata di mano, e soprattutto l’inalatore di salvataggio. Dunque, se stai volando, i tuoi farmaci devono essere nel bagaglio a mano. Se hai un attacco d’asma in volo, dovresti essere in grado di afferrare rapidamente l’inalatore di soccorso e usarlo. Inoltre, considerando che se la compagnia aerea perde il bagaglio, non vorrai certamente rimanere senza farmaci, abbi cura di portarlo con te nel velivolo.

Detto ciò, cerca anche di rispettare le linee guida aeroportuali internazionali. Per esempio, tutti i farmaci solidi (quelli in forma di pillola) possono salire a bordo dopo aver attraversato il processo di screening. Assicurati che il farmaco sia etichettato chiaramente per accelerare il processo e informate le strutture aeroportuali su siringhe, sacche  e altro materiale che dovresti portare con te.

Mentre sei in volo, cerca di adottare qualche piccola cautela per evitare gli attacchi. Generalmente, durante il volo l’aria è solitamente piuttosto asciutta e rimanere idratati può aiutare il tuo corpo a combattere questa fastidiosa condizione.

Già da queste poche righe dovresti esserti reso conto che volare con una condizione medica come l’asma può richiedere un po’ di organizzazione preventiva e del tempo extra durante il processo di screening, quindi cerca di essere paziente. Ricorda che arrivare a destinazione in buona salute è l’obiettivo finale, e dunque val certamente la pena porre in essere alcune operazioni preliminari che ti permetteranno di mantenere una soglia di salute accettabile.