Meduse e zecche: cosa fare in questi casi?

Posted on by debora in Consigli utili Commenti disabilitati su Meduse e zecche: cosa fare in questi casi?

meduse-L’estate è il tempo delle vacanze. Eppure, il vostro soggiorno potrebbe essere rovinato da brutti incontri: le meduse e le zecche, infatti, rappresentano uno dei maggiori crucci per chi si appresta a vivere una vacanza. Vediamo, come possiamo curarci. La carezza di una medusa può essere molto fastidiosa.

Basta essere sfiorati, e la parte sfiorata diventa subito rossa. Inoltre si ha subito un terribile fastidio, ovvero prurito e bruciore. Ma cosa possiamo fare se ci imbattiamo in una medusa? Prima di tutto, evitiamo di strofinare, con la sabbia o con un telo, la parte arrossata. Se lo facessimo, potremmo far aprire le vescicole piene di veleno anocra chiuse.

Allo stesso tempo, è importante non bagnare la zona arrossata con acqua dolce fredda, ghiaccio, ammoniaca o alcol. Al contrario, continua a tenere inumidita la parte arrossata con l’acqua di mare, e lascia che si asciughi da sola. Se la ferita è medio-piccola puoi recarti in farmacia: qui ti daranno una pomata cortisonica da applicare per 2/3 giorni. In casi più gravi, invece, dovresti recarti al pronto soccorso.

Tuttavia, i brutti incontri si possono fare anche in campagna. Dopo una lunga scampagnata, al tuo ritorno in camera, potresti ritrovarti delle zecche attaccate alla pelle. Si presentano sotto forma di semi di anguria marrone, e non attaccano solo gli animali ma anche gli uomini. Sebbene siano animali molto piccoli, il loro “morso” è invisibile e non si sente in nessun modo.

Per questo motivo, al ritorno da una scampagnata è bene controllarsi accuratamente. Nel caso in cui ne ve troviate una attaccata, recatevi subito al pronto soccorso. Qui ve la toglieranno con le dovute precauzioni, e vi daranno una pomata a base di gentamicina da applicare per 3/4 giorni.

Non fatevi rovinare le vacanze dai brutti incontri: zecche e meduse possono essere tranquillamente dimenticate, affrontando i loro “tocchi” nei modi giusti.

 


Risparmiare: ecco come

Posted on by andrea in Consigli utili Commenti disabilitati su Risparmiare: ecco come

salvadanaioState cercando un modo per risparmiare in modo costante e regolare? ci sono portali che fanno per voi, in quanto vi offrono la possibilità di ricevere tutte le informazioni necessarie per partecipare a concorsi gratuiti, sondaggi retribuiti oppure semplicemente per ricevere campioni omaggio. Read more


Acquistare arredamento casa online: consigli

Posted on by andrea in Consigli utili Commenti disabilitati su Acquistare arredamento casa online: consigli

sedia arredoLo shopping online è sempre più diffuso nei più svariati settori ed una delle forme maggiormente di successo è relativa all’acquisto dell’arredamento casa online, che offre il vantaggio di poter comprare  mobili e complementi non presenti nelle vicinanze della propria abitazione.

Non soltanto grazie al web sarà possibile scegliere tra una varietà di oggetti maggiore rispetto a quella disponibile nel negozio situato nelle zone limitrofe della propria casa, ma si potrà approfittare anche di speciali sconti sui prezzi di listino. Read more


Curare i propri denti: ecco alcune tecniche low cost

Posted on by debora in Consigli utili, Salute Commenti disabilitati su Curare i propri denti: ecco alcune tecniche low cost

rimedi-dentiIn tempo di crisi, il dentista sembra un vero e proprio miraggio. Molti, rispetto agli anni passati, si sono rivolti al Servizio Sanitario Nazionale (quest’ultimo ha visto un incremento del 20%, rispetto agli anni passati), aspettando appuntamenti interminabili, e code lunghissime. Altri ancora, invece, decidono di andare all’estero, rinunciando alle cure del proprio paese. Eppure esistono soluzioni low cost per problemi considerati più o meno gravi: vediamoli insieme! Read more


Guida all’acquisto degli infissi

Posted on by andrea in Consigli utili Commenti disabilitati su Guida all’acquisto degli infissi

infissi casaL’acquisto degli infissi per la propria abitazione deve essere deciso seguendo una serie di fattori.

In primo luogo è necessario osservare che un buon infisso deve essere in grado di proteggere dagli agenti atmosferici ed assicurare un buon livello di isolamento termico. Read more


Scegliere un condizionatore in base alla potenza: ecco alcuni consigli

Posted on by debora in Consigli utili Commenti disabilitati su Scegliere un condizionatore in base alla potenza: ecco alcuni consigli

condizionatori--Il condizionatore è il nostro migliore amico nel periodo estivo. Prima di acquistarlo, però, è bene valutare attentamente il modello più adatto alle nostre esigenze. E per farlo dobbiamo tenere in considerazione alcuni aspetti, quali il calcolo della potenza, l’efficienza energetica e le caratteristiche tecniche. Vediamoli nel dettaglio.

Abbiamo parlato del calcolo della potenza: ma come avviene? Prima di tutto è bene sapere che la potenza dei condizionatori si misura in BTU (British Termal Unit), anche se molto spesso possiamo trovare la potenza di caldo e freddo (in questo caso viene espressa in Watt). Per valutare il modello più idoneo alle nostre esigenze dobbiamo prendere in considerazione il tipo di potenza che necessita la nostra famiglia, e il nostro ambiente casalingo: un metodo di calcolo molto utilizzato consiste nel sommare tutti i metri quadri della casa e moltiplicarli per i Btu.

Tuttavia, nel fare questo calcolo dobbiamo considerare alcuni elementi: la presenza di eventuali finestre o porte, il numero delle persone che vivono nell’appartamento, l’esposizione al sole dello stabile, e così via. Di solito (giusto per avere un’idea) gli ambienti composti da 20 metri quadri necessitano di un condizionatore con potenza da 6/8000 Btu. Negli appartamenti da 50 metri quadri, invece, si può stare su un apparecchio con potenza compresa tra i 15 e i 18000 Btu.

Abbiamo, poi, parlato di efficienza energetica: a questo proposito, la direttiva europea 2002/31/CE stabilisce che anche i climatizzatori devono avere la targhetta energetica (proprio come accade già per altri elettrodomestici). La classe di efficienza energetica è determinata da due valori: l’EER(Energy Efficiency Ratio, ovvero l’efficienza frigorifera) e il COP(Coefficient of Performance, ovvero l’efficienza della modalità riscaldante).

La scala dell’efficienza energetica, come per tutti gli altri elettrodomestici, parte dal gradino più basso e viene “etichettato” con la lettera G, e arriva in cima (ovviamente la lettera di riferimento è la A). Al fine di ridurre i consumi, e la produzione di anidride carbonica, sono stati prodotti condizionatori con classe di efficienza energetica pari ad A. Ora non vi resta che scegliere, e fare il vostro acquisto!


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi