Cosa sono i minerali

prodotti alimentariI minerali sono proprio quello che il termine indica: sono gli elementi trovati nella Terra, e che possono essere riscontrati anche nel nostro corpo. Come le vitamine, anche i minerali giocano un ruolo importante nel nostro organismo, ma a differenza delle vitamine, alcuni minerali, come il calcio e il fosforo, hanno una funzione strutturale. Questi minerali sono infatti i componenti principali delle nostre ossa e dei nostri denti, e il calcio ha peraltro un ulteriore ruolo critico.

Insieme a diversi altri importanti minerali – come il sodio, il cloro, il potassio e il magnesio – il calcio è infatti un regolatore della funzione delle cellule. I minerali come il sodio, il cloruro e il potassio (indicati anche come come elettroliti) sono responsabili del mantenimento dell’equilibrio di fluidi all’interno e all’esterno delle cellule e, insieme al calcio, controllano il movimento degli impulsi nervosi.

I minerali traccia sono quelli di cui il vostro corpo ha bisogno in piccoli quantità, di solito meno di 20 milligrammi al giorno. Questi includono il ferro, il cromo, il cobalto, il rame, il fluoro, lo iodio, il manganese, il molibdeno, il selenio e lo zinco.

Il ferro costituisce la parte attiva dell’emoglobina, le proteine nel sangue che forniscono ossigeno a diverse parti del nostro organismo, e che raccolgono l’anidride carbonica.

Diverse vitamine e minerali sono considerati antiossidanti. Questi includono le vitamine E e C, beta-carotene (che può essere convertito in vitamina A), altri carotenoidi (alcuni possono essere convertiti in vitamina A e anche svolgere un ruolo nello sviluppo delle cellule opment), ed i minerali selenio, rame, zinco, e manganese. Cosa sono gli antiossidanti? Cosa fanno?

Iniziamo con il ricordare che ogni cellula del nostro corpo ha bisogno di ossigeno per utilizzare i nutrienti che il cibo fornisce. Tuttavia, quando l’ossigeno viene utilizzato dalle cellule, si formano dei sottoprodotti chiamati radicali liberi. Se consentito questi si accumulano, e questi radicali liberi possono danneggiare i tessuti, le cellule, e acido desossiribonucleico (DNA, il materiale genetico di cellule).

Posted on by Eleonora De Giorgio in Mangiare sano

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