Expo 2015, Coldiretti: è nato il “luxury food”

food luxuryState ancora pensando allo street food che avete assaporato l’altro giorno? Bene, dimenticatevelo perchè durante una delle recenti conferenze di Expo 2015, Coldiretti ha voluto ricordare l’importanza degli alimenti italiani lanciando una speciale lista dedicata al “Luxury Food”. Quali sono, quindi, questi alimenti così buoni che meritano di essere pagati a peso d’oro?

Sicuramente in cima a questa speciale lista non può non comparire il rinomato tartufo. Ogni anno, durante il “suo” periodo viene venduto letteralmente a peso d’oro. E, tra l’altro, più di una volta abbiamo letto di ristoratori disposti a tutto pur di accaparrarsi quello migliore e più saporito. Nella lista del “Luxury Food” stilata da Coldiretti, compaiono anche il culatello, lo zafferano, la bottarga,e l’Aceto balsamico tradizionale di Modena dop.

Quest’ultimo “vanta” sicuramente numerose imitazioni, e tutte sono acquistabili nei più grandi supermercati a prezzi decisamente abbordabili. Attenzione, quindi, a quello che utilizzate: il vero Aceto balsamico di Modena è caro…e molto saporito. Nella lista speciale compare anche l’essenza di bergamotto e l’olio extravergine di oliva prodotto in Romagna.

Quest’ultimo viene prodotto in un fazzoletto di terra romagnola: custodita con cura, curata e gestita da sapienti mani. Infine, la Coldiretti ha voluto presentare altri due alimenti davvero molto buoni, e anche molto cari: si tratta del caviale di lumache (e vi sfidiamo a trovarlo!), e lo spumante arricchito da una grattugiatina di oro alimentare da 23 carati.

Prodotti sicuramente di pregio, anche se (diciamoci la verità) li conosciamo tutti nella maggior parte dei casi, ad eccezione del caviale di lumache e di questo rinomato spumante.

La Coldiretti, al di là di questa lista, ha voluto rilanciare un tema molto importante: in Italia produciamo alimenti di gran pregio. Curati in ogni minimo dettaglio, nonostante il loro prezzo. L’UNione Euorope, recentemente, aveva invitato l’Italia ad uniformarsi agli altri paesi: il nostro paese, in sostanza, dovrebbe produrre formaggio utilizzando solo latte in polvere…e non più il latte fresco. Una vera e propria eresia… in Italia!

Posted on by debora in Consigli utili

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