Spesso di parla di risparmi e investimenti in maniera troppo superficiale. E chi si avvicina per la prima volta a questo mondo tende addirittura a confondere tali termini, in realtà molto diversi tra di loro. Ma perché?
Innanzitutto, il risparmio è definibile come l’eccedenza delle entrate rispetto alle spese. Generalmente, il risparmio si accumula nel proprio conto di risparmio o in libretti di deposito presso una banca o presso le poste. Il denaro qui depositato sarà molto sicuro, tutelato dal fondo di garanzia interbancaria, e a volte sarà possibile guadagnare un piccolo tasso di interesse sul capitale depositato. Per sue caratteristiche, il capitale così depositato può essere ottenuto in mano come e quando necessario, assicurandosi così la più alta liquidità. D’altra parte, questo denaro potrebbe però essere almeno in parte investito per raggiungere obiettivi a lungo termine. Mentre alcuni investimenti possono aumentare o diminuire di valore nel tempo, investimenti prudenti permetterebbero al risparmiatore di ottenere più interessi di quelli che potrebbe ottenere con un tradizionale conto di risparmio bancario. Read more