I migliori rompicapo della storia dei videogiochi

4 pbobbleUn videogame rompicapo è spesso chiamato anche puzzle game. Si tratta di un termine che identifica una precisa categoria di gioco il cui obiettivo è quello di risolvere un enigma. Questo è mostrato sotto forma di puzzle logici o strategici come sequenze di numeri, forme o parole. I giochi di questo genere sono assimilabili ad altri di tipo meccanico come il famoso Cubo di Rubik. Prima dei videogames, infatti, i giochi di questo genere erano per lo più di tipo grafico e stampati su carta di giornale. Inoltre vi erano quelli meccanici come per l’appunto il Cubo di Rubik, che erano considerati complessi ma educativi ed adatti a tutte le età. I rompicapo elettronici hanno trasportato la stessa logica su uno schermo ma, a differenza dei predecessori, devono essere di immediata risoluzione e non sono caratterizzati da una particolare trama di gioco. Ecco quindi i migliori rompicapo della storia che hanno appassionato milioni di gamers tramite una console, una postazione arcade o lo smartphone.

Il più memorabile

 

Il primo vero rompicapo che viene subito in mente è Puzzle Bobble, nonostante ve ne siano molti di più. Puzzle Bobble è un gioco della Taito che ha riscosso un successo planetario importantissimo a differenza del predecessore a cui si era ispirato: Bubble Bobble. Quest’ultimo fu diffuso nel 1994 ed era la storia di due draghi magici che, anziché sputare fiamme, sparavano bolle colorate. Puzzle Bobble quindi vede Bub e Bob protagonisti di un rompicapo piuttosto semplice da risolvere ma che diventa più complesso via via che si superano i vari livelli di gioco. Difatti l’obiettivo è quello di far esplodere bolle dello stesso colore con l’aiuto della propria mira e di un lancere. Ogni volta che il colpo viene mancato le bolle si abbassano pericolosamente verso il draghetto e, in caso di disfatta, la schermata arriva in basso e il gioco termina. La sua storia inizia per mano di Fukio Mitsuii nel 1986 e nel 2004 culmina con una importante posizione nella classifica della più importante rivista di settore: Retro Gamer. Difatti questa pose Puzzle Bobble tra i migliori giochi di tutti i tempi, menzionando il tema musicale come uno dei più “memorabili”.

Tetris, una leggenda

 

Tetris è un gioco che nacque in URSS nel 1984. Fu inventato da Aleksei Leonidovic Pazitnov ma che, sorprendentemente, non fu mai brevettato. Per questo ad oggi esistono milioni di versioni in tutto e per tutto simili all’originale ma che non hanno nulla a che vedere con il primo vero tetris della storia. La popolarità di Tetris sopraggiunse verso la fine degli anni ottanta perché fu venduto assieme alla prima versione dell’iconico Game Boy. La Standford University lo ha dichiarato uno dei dieci videogiochi più importanti della storia e, nel 2014 è stato pubblicato in versione Xbox, PlayStation 4 e Ubisoft. La cosa curiosa è che il gioco è una delle poche tracce di un paese che, sulla carta, non esiste più, ovvero l’Unione Sovietica. Il gioco ha unito milioni di persone, spezzando cortine di ferro e confini geografici appassionando intere generazioni. Il successo è dovuto alle regole semplici che consistono nell’incastrare delle figure geometriche per guadagnare spazio. Il primo vero tetris, per via della mancanza di risorse grafiche tecnologiche era caratterizzato non da forme geografiche ma da blocchi di testo. Cosa sappiamo del nome? L’ideatore unì le parole “tetramino” e “tennis” dove la prima è una figura geometrica e il riferimento al tennis riguarda la caduta di forme dall’alto.

Posted on by andrea in Giochi on line

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