I rimedi della nonna: come riutilizzare il rosmarino

rosmarinoSiamo abituati a pensare al rosmarino come un ingrediente valido in cucina, ma in realtà lo possiamo adattare anche per la cura della nostra persona. Tra i vecchi rimedi della nonna, il rosmarino occupa sicuramente un posto d’onore. Ecco, allora, una carrellata dedicata ai suoi mille usi. Dobbiamo tenere conto, poi,che questa pianta è molto forte e resistente: se decidiamo di piantarla in giardino, infatti, avremo la possibilità di avere del rosmarino fresco per tutto l’anno.

Iniziamo la nostra carrellata proprio con qualche consiglio dedicato alla cura della pelle, e delle vie respiratorie: fate bollire 4 rametti di rosmarino in un pentolino pieno di acqua. Successivamente, piegatevi sopra di esso,e  respirate appieno i fumi del vostro suffimigio. Per un effetto ottimale, copritevi il capo con un asciugamano, e restate chinate per circa 5 minuti. Le vie respiratorie si libereranno immediatamente.

Un altro suo uso è indicato per la preparazione dell’oleolito, un olio che trattiene in modo particolare il suo profumo: mettete in un barattolo di vetro 4 o 5 rametti di rosmarino, e bagnateli con 100 ml di olio di semi di girasole. Chiudete il barattolo, e lasciate in ammollo per un mese in un luogo caldo. Trascorso il tempo, filtrate l’olio e conservatelo in una bottiglia scura.

L’oleolito si mantiene intatto per circa 6 mesi e ha molti usi: dai bagni aromatizzati alla creazione di saponette. Non solo: può essere utilizzato anche per effettuare degli impacchi rigeneranti ai capelli. Insomma, il rosmarino ha davvero mille usi, e numerose proprietà benefiche: non resta che sperimentarle tutte!

Posted on by debora in Consigli utili

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