Ci sono cose che sarebbe meglio non sapere. Mai. Tra i numerosi esempi che potremmo fare ci sono quelli inerenti un viaggio in aereo: pensate di sapere davvero tutto quando partite? Ecco i segreti mai confessati (o quasi!) dagli assistenti di volo.

Iniziamo proprio con ciò che riguarda il pilota e il copilota: entrambi condividono la cabina di pilotaggio per un lasso di tempo che può essere molto breve (45/50 minuti) oppure lungo fino a 12 ore e più. Proprio per questo motivo, e per evitare possibili avvelenamenti, i due membri non possono mangiare lo stesso pasto. Non solo: le compagnie vietano loro di assaggiare anche solo un boccone dal “cestino” dell’altro.

Chi, invece, evita prontamente di assaporare una bevanda è il passeggero stesso: vi siete mai chiesti perché il caffè, a bordo di una qualsiasi compagnia, non è mai buono ed invitante? La risposta è semplice: il contenitore al cui interno viene versato non viene lavato molto spesso, e il sapore di caffè si impregna. Fin troppo.

Passiamo, ora, al carico di un aereo: una volta che ci siamo imbarcati, abbiamo solo la speranza di vedere il nostro bagaglio caricato in stiva. Eppure, forse non tutti sanno che contemporaneamente alle valigie, il personale di terra carica anche merce e posta. Non solo: in numerosi casi, le compagnie trasportano anche salme. Avete capito bene: secondo le ultime stime, almeno 15 volte all’anno tutte le compagnie caricano una bara contenente una persona morta che rientra in patria. Se siete scaramantici è meglio che non vi facciate troppe domande poco prima di imbarcarvi.

Infine, se vi state domandando quando è il momento migliore per prenotare un volo, ricordatevi il numero 8. Già, perché secondo alcuni ricercatori, 8 settimane prima delle data prestabilita per la partenza si trovano le offerte migliori. Non solo: il martedì, il mercoledì e il sabato sono le giornate in cui dovreste trovare biglietti scontatissimi.

Alla fine, quindi, forse è bene sapere qualcosa prima di partire!