La grande bellezza

Un film da vedere sicuramente è “La grande bellezza” di Sorrentino , film candidato agli oscar 2014, applaudito al film festival di Cannes .

Narra dell’Italia vista dal regista stesso. La storia ruota attorno il protagonista Jep Gambarella interpretato da Toni Servillo é un affascinate giornalista e critico teatrale, partecipa agli eventi mondani di Roma, ha scritto anche un libro ma dopo non ne ha scritti più per la sua inettitudine e perchè ha un blocco dello scrittore e non fa nulla per riprendersi. Il film si apre sulla vita frenetica di Roma un vista dall’alto magnifica, i turisti cinesi che fotografano i panorami offerti dalla Capitale, i quotidiani che parlano delle news calcistiche ragazze che cantano il brano I lie . Poi ci ritroviamo sulla terrazza dei Martini dove si tiene la festa di compleanno di Jep compie 65 anni.

La grande bellezza

Ci sono ballerine, suonatori messicani, cubiste, giovani e anziani tutti ballano sulle notte di A far l’amore comincia tu di Raffaella Carrà il remake moderno, tutti ballano sui passi de la colita.

Tutto è girato a ritmo di videoclip come un remake dei film di Fellini.

Jep è il re della città si sente urlare da Lorena “Auguri Jep” e poco dopo “Auguri Roma” Jep e Roma sono una cosa sola da anni ormai. Da quando ha lasciato la sua città natale un’isola del sud, si è lasciato tutto alle spalle, intervista gente famosa e partecipa agli eventi mondani che contano, nella sua voce ci avverte il cinismo, nulla ha valore per lui , entusiasmo, felicità, impegno non hanno valore e ancor meno la ricchezza. Sua moglie è morta giovane e non gli ha lasciato altro che il suo diario dove narra dell’amore per Jep, ma il marito è solamente un surrogato.

Questi avvenimenti, il suo sessantacinquesimo compleanno innescano in Jep la voglia di tornare a scrivere, così Roma diventa ben presto teatro di vignette sipari incontri casuali con Cardinali appassionati di cucina, spogliarelliste con segreti tremendi. Roma diventa soprattutto il palcoscenico di Jep dove si rende conto dell’inutilità e della futilità della sua esistenza.

Dopo momenti di profonda riflessione Jep ha l’ispirazione. Il nuovo libro è pronto per essere pubblicato. Dopo essersi ricordato della bellezza del primo amore e vari eventi, Jep si risveglia all’alba di Roma magnifica ma con occhi pieni di speranza.

Molti sono i personaggi che girano attorno a Jep , Romano interpretato da Carlo Verdone , uno sceneggiatore teatrale fallito, Ramona una spogliarellista che lavora nel bar del padre e spende il suo denaro in qualcosa di sconosciuto,Isabella ferrari ,milanese che odia i romani, Andrea che è pazzo e che fa impazzire sua madre che a sua volta nega che il figlio è pazzo.
Non voglio svelare altri particolari sul film, che ha fatto impazzire la stampa straniera ma non quella italiana, vi consiglio di vederlo, sono 140 minuti , forse troppi, ma sono 140 minuti da dedicare ad un film bellissimo.

Posted on by andrea in Cinema

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi