La condizione delle donne arabe nelle zone controllate dall’Isis, sono la testimonianza delle dure regole del velo che non danno scampo a nessun tipo di ribellione. Alcune testimonianze di donne, raccontano che sono costrette ad uscire solo in compagnia di un guardiano, chiamato mahram e ad indossare pesanti veli dalla testa ai piedi, coprendo così tutto il corpo.
Gli uomini dell’Isis fanno continui controlli a riguardo, non permettendo alle donne neanche di andare all’università, (prontamente chiuse), e in caso di disubbidienza, le punizioni sono molto severe. Solo una donna di età superiore ai 45 anni può decidere se indossare il velo in viso o meno.
Per quanto riguarda il matrimonio, le donne possono sposarsi già all’età di 9 anni con ragazzi di almeno 16 anni di età. Secondo il codice Isis, e in generale per le ideologie islamiche, la donna è stata creata per occuparsi dell’uomo, della casa e di fare figli, ma soprattutto può avere un solo uomo e sposarlo già da bambina. Per il resto, non ha alcun diritto di mostrare il suo viso e corpo, di studiare e di divertirsi. Per qualsiasi rifiuto a tutto questo può pagare le conseguenze anche con la morte.
Ultimamente c’è stata molta propaganda delle ideologie islamiche a proposito delle donne, con l’intento di diffondere e affermare le loro ideologie in occidente e l’Isis sembra intento a reclutare donne straniere che vogliono convertirsi al loro credo.
Oggi il terrorismo va a passo con i tempi e usa il web per ogni cosa, come trovare seguaci, alleati e per minacciare. L’Isis sta diventando il terrore nel mondo ed è consapevole di questo potere. Come fermarlo? La guerra tra Oriente e Occidente si fa più insistente, e a pagarne le conseguenze sono sempre le donne, i bambini e le persone innocenti e bloccare questa forte quanto sbagliata ideologia è forse impossibile. Parliamo di pensieri e concetti limitati da un forte credo che si professa solo per convenienza.