Mastercard, uno dei circuiti di pagamenti con carte di credito più utilizzati al mondo, ha chiuso il quarto trimestre del 2016 con un utile pari a 933 milioni di dollari, o 86 centesimi di dollaro per azione, con un dato che è pertanto il migliore degli 890 milioni di euro, o 79 centesimi di dollaro per azione, con cui aveva chiuso il quarto trimestre del 2015. La lettura ha battuto le attese per un centesimo per azione.

Per quanto concerne la parte alta di conto economico, i ricavi ammontano a 2,76 miliardi di dollari, dai 2,52 miliardi di dollari del medesimo periodo del 2015 e appaiono sotto il consenso di 2,78 miliardi di dollari.

Tra le notizie di Borsa americana uscite negli ultimi giorni, sempre in ottica Dow Jones rileviamo come Pfizer abbia annunciato di aver chiuso il quarto trimestre del 2016 con un utile pari a 775 milioni di dollari che equivalgono a 13 centesimi di dollaro per azione, da una perdita di 172 milioni di dollari relativa allo stesso periodo del 2015. Gli utili depurati dalle componenti non ricorrenti ammontano a 47 centesimi di dollaro, 3 centesimi di dollaro in meno rispetto alle stime di consenso. I ricavi hanno registrato un ribasso del 3 per cento a 13,63 miliardi di dollaro ma, tutto sommato, in linea con le attese di mercato. Per quanto riguarda l’Outlook 2017, Pfizer prevede utili per azione tra i 2,5 dollari e i 2,6 dollari (consenso a 2,59 dollari) e ricavi tra i 52 miliardi di dollari e i 54 miliardi di dollari ma sotto le attese di mercato che indicano invece 54,5 miliardi di dollari.