Migliorare il sonno essendo più gentili con sé stessi

Quando siamo svegli di notte con pensieri che turbinano nella nostra testa, quanto spesso sono pensieri di amore, compassione e gentilezza? Essere gentili con noi stessi è uno strumento potente quando ci hanno insegnato a essere crudeli o a giudicare.

Essere gentili con se stessi significa accettare ciò che si è, con tutte le imperfezioni e i difetti che si hanno. Significa non giudicarsi quando si è ansiosi, quando non si riesce ad addormentarsi, o quando si è sdraiati a letto a leggere il telefono sapendo che non si dovrebbe. Significa ricordare che sei umano e che stai facendo il meglio che puoi.

Pensa a te stesso come un bambino piccolo. Di solito è accettabile che i bambini commettano errori o provino emozioni intense, perché è così che imparano. Quando un bambino sta passando un momento difficile, la gentilezza aiuta di più che urlare o criticare. Allo stesso tempo, non si lascia che un bambino “se la cavi” con un cattivo comportamento. Allo stesso modo con te stesso, puoi essere sia gentile che severo, se necessario.

Se noti degli schemi nei tuoi pensieri o nei tuoi comportamenti che rendono difficile dormire, dai pensieri ansiosi allo schermo a tarda notte, inizia a cambiare questi schemi, ma cerca anche di essere gentili con te stesso. Puoi anche appendere un cartello che ti ricordi di praticare la gentilezza. Riconosci che il modo in cui ti senti e le cose che fai erano inizialmente per una buona ragione. Semplicemente non ti servono più, e quindi farai dei cambiamenti, al ritmo che funziona per te.

Ricorda poi che gratitudine e gentilezza vanno di pari passo. La gratitudine può nascere spontaneamente, come quando si riceve un regalo, ma può anche essere aumentata attraverso una pratica regolare. La gratitudine espande il campo del cuore e contrasta naturalmente lo stress, la negatività, l’ansia e la depressione. La ricerca ha dimostrato che la gratitudine può aumentare il senso di benessere e di felicità, oltre a contribuire a un sonno migliore. Aumentando la tua capacità di provare gratitudine, potete generare un senso di calma che vi aiuterà quando è ora di andare a dormire.

Generare un senso di gratitudine in modo efficace richiede una connessione con il cuore. HeartMath, un’organizzazione che studia l’impatto fisico, mentale ed emotivo del cuore, ha dimostrato che è il cuore a creare questo campo di energia positiva, e quindi collegare la mente al cuore è molto utile. Per i migliori risultati, stabilite prima la coerenza del cuore prima di continuare con questo esercizio.

Sia che abbiate fatto l’esercizio della coerenza del cuore o meno, generare gratitudine è notevolmente semplice.

Prova a fare questo piccolo esercizio. Prendi un diario o un quaderno, e una penna o una matita. Quindi, ogni sera, prima di andare a dormire, scrivi da tre a cinque cose di cui sei grato nel tuo diario o quaderno. Se non ti vengono in mente da tre a cinque cose, scrivine almeno una. Passa quindi da uno a tre minuti a concentrarti sul sentimento di gratitudine mentre sei connesso al tuo cuore. Se dopo questo esercizio hai difficoltà ad addormentarti, continua a concentrarti sul sentimento di gratitudine mentre sei tranquillamente a letto.

Posted on by Eleonora De Giorgio in Salute

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