Quanto vale l’auto usata

pexels-mike-116675 (1)Ci siamo mai chiesti quanto vale la nostra vecchia auto? C’è chi lo fa, perché desidera liberarsene o offrirla in permuta per un’altra vettura. Le opportunità oggi disponibili per chi non vuole più utilizzare la sua vecchia auto sono molteplici, volendo è infatti possibile anche farla ritirare da alcuni concessionari, specializzati in questo tipo di transazione.

Come liberarsi della vecchia auto

Il funzionamento dei “compro auto”
Il valore di un’auto

Se si ha un’auto di seconda mano che non si usa più, o che non ha tutte le caratteristiche che attualmente si ricercano in un veicolo, si può andare dal concessionario e chiedere che tipo di offerta può offrire, solitamente correlata alla scelta di un’altra vettura, nuova o usata. In questi casi si ottiene una sorta di sconto sul veicolo che si sceglie, che permette di ottenerlo a un prezzo minore rispetto a quello di listino. Oppure si può richiedere il ritiro del mezzo da parte del concessionario, con pagamento istantaneo del valore di mercato del veicolo. www.autosaloneepis.it/compro-auto/ è in grado di dare questa tipologia di opportunità ai clienti, con una valutazione dell’auto che si tramuta, qualora sia di interesse per il mercato di riferimento del dealer, in una somma correlata alla reale quotazione effettiva del momento e si impegna a saldarlo contestualmente, nel momento del ritiro del mezzo presso il proprio Showroom. Con la somma ottenuta si potrà poi decidere di scegliere un’altra vettura, oppure la si potrà utilizzare per altre spese o anche conservare come scorta per le spese future. Il valore di un’auto stabilito dal concessionario dipende da una serie di fattori, a partire dall’anno di immatricolazione.

Come funzionano i compro auto

Quanto tempo ci vuole
A chi è rivolto il servizio

Il funzionamento di questo nuovo servizio è decisamente molto semplice e alcuni concessionari offrono questo genere di opportunità. Il cliente può contattare il concessionario anche telefonicamente, indicando il tipo di veicolo che intende far ritirare; otterrà così una prima stima del veicolo, che dovrà però essere portato in visione all’autosalone. Solitamente si fissa un appuntamento già nella stessa settimana del primo contatto, in tale occasione un perito controlla l’auto e fa una stima precisa del suo valore. Se il cliente ritiene che la cifra offerta sia congrua, può lasciare subito l’auto presso il concessionario e ottenere la somma pattuita, tramite bonifico o assegno. Per tutta la parte burocratica non ci si deve preoccupare, perché se ne occuperà il concessionario stesso. Chiaramente il cliente ottiene anche un documento in cui si dichiara che la vettura ha cambiato proprietario.

Il valore dell’usato

Sempre più richiesto in Italia
Come si valuta un’auto

Il valore di un’auto usata si calcola partendo da caratteristiche che riguardano la sua immatricolazione, come l’anno e il mese, per poi passare all’effettivo stato di usura. Dati quali riparazioni di un certo rilievo, o anche il chilometraggio, sono ovviamente essenziali per poter offrire una valutazione reale di un veicolo. Un perito, esperto del settore, controllerà anche lo stato di conservazione degli pneumatici, delle parti meccaniche, degli interni, perché questi elementi contribuiscono a diminuire o aumentare l’effettivo valore di un’auto. Si deve poi considerare anche il fatto che oggi in Italia le auto di seconda mano sono particolarmente richieste, soprattutto per quanto riguarda i veicoli di dimensioni ridotte, come le utilitarie.

Posted on by andrea in Motori

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi