Stando a quanto sostengono alcuni studi, i fattori più ricorrenti di rischio per le malattie cardiache tra le donne includono l’alta pressione sanguigna, il colesterolo alto, il diabete, il fumo di sigaretta, uno stile di vita sedentario, l’obesità, la storia familiare. Tuttavia, anche le donne che non hanno questi fattori di rischio, dovrebbero comunque adottare delle misure per poter garantire che conducano uno stile di vita sano per il loro cuore.
In particolare, sostengono alcune ricerche, vi è il bisogno che la comunità medica si riunisca per mostrare alle donne che non si tratta solo di questi fattori di rischio, ma anche di altri fattori da valutare. Alcune malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide, mettono le donne a maggior rischio di infarto. E lo stesso vale per le donne con condizioni legate alla gravidanza. Insomma, si ha bisogno di medici di molte specialità, non solo cardiologi, che lavorino insieme per comunicare alle donne di tutte le età sui loro potenziali fattori di rischio. Read more