Oggi parleremo di uno strumento legale molto utile e, forse, ancora troppo sconosciuto: la possibilità di delegare qualcuno che assolva ad un impegno per conto nostro. In pratica questo strumento consente di nominare ufficialmente una persona di fiducia preposta a fare qualcosa di importante al posto nostro come fare azioni sul conto corrente, ritirare un pacco o una raccomandata oppure recarsi presso un ufficio pubblico per prelevare un documento. In poche parole parleremo del modello delega, l’unico modo per mandare una persona che conosciamo in nostra vece quando siamo impossibilitati a farlo e di cui trovi il formato fac-simile scaricabile su Deleghe360. Prima di capire quali sono le occasioni in cui la delega è utilizzabile vediamo velocemente in cosa consiste.

La delega è un documento ufficiale in forma scritta

Essa riporta i dati anagrafici di delegante e delegato, ovvero di chi affida e chi viene incaricato. Nella delega devono essere riportate tutte le informazioni di individuazione di chi la scrive e di chi è incaricato dalla stessa, inclusi data di nascita, codice fiscale e indirizzo di residenza. Oltre ai dati di entrambi i soggetti deve riportare anche l’autorizzazione specifica all’atto da compiere e, con esso, il documento di identità di delegante e delegato. Solo in questo modo avrà valore. Può essere scritta liberamente a mano oppure scaricata online da siti web che dispongono di fac-simile. L’importante è che sia accurata e riporti anche la firma delle persone coinvolte. Dopotutto chi la riceve deve poter avere la certezza che il delegato sia effettivamente stato autorizzato dal delegante.

La delega può essere usata per la corrispondenza in svariati modi

Innanzitutto la raccomandata con ricevuta di ritorno è il motivo più diffuso di utilizzo della delega ma in generale, se hai materiale o documenti in giacenza alle poste o presso una ditta di spedizioni, puoi delegare qualcun altro a fare il ritiro per te. Può capitare quando gli orari di lavoro non coincidono con quelli di apertura degli uffici preposti al ritiro oppure quando siamo fisicamente impossibilitati a muoverci di casa. Per tutte queste situazioni basterà scrivere la delega e non ci saranno problemi.

Lo stesso vale per il ritiro di documenti importanti

Lo studio medico o le pubbliche amministrazioni sono tenute a rilasciare via delega i documenti di un soggetto se questo abbia inviato una delega ed un delegato preposto a tale scopo. Ovviamente potrebbero esserci motivi di diniego, ovvero quando ci sono specifiche motivazioni per cui non è possibile rilasciare documenti ad una persona estranea dal procedimento. Tutto dipende dal tipo di situazione e di documento da ritirare anche se in generale la delega è accettata nella maggior parte dei casi.

Delega su conto corrente

Infine anche il conto corrente può essere accessibile ad una terza persona tramite delega. La differenza con gli altri casi risiede nel fatto che il delegato deve esser prima riconosciuto dalla banca e nell’atto di delega devono essere inserite le modalità e la durata di questa autorizzazione. Non ci si può semplicemente presentare in banca con un documento di delega ma provvedere a questo atto prima, prendendo appuntamento con gli incaricati.