Come scegliere un broker per iniziare a fare trading on line? Innanzitutto bisogna scegliere broker per opzioni binarie regolamentati, un criterio di selezione assolutamente indispensabile. Nella selezione dei broker ideali, poi, pesano anche altri elementi. Fra questi, più o meno rilevanti, occupa un posto importante il deposito minimo da effettuare al momento dell’iscrizione su una piattaforma di trading on line. Diversi sono gli importi previsti a seconda dell’intermediario che si sceglie. Il deposito minimo è sicuramente un aspetto da ponderare bene, anche alla luce di un’analisi preventiva rispetto alle proprie capacità economiche iniziali.

Cosa è il deposito e come possiamo classificarlo?

Il deposito minimo è l’importo necessario al trader per aprire un conto reale, che si effettua al completamento dell’iscrizione presso la piattaforma di trading prescelta. Il deposito minimo ci consente di iniziare a compiere operazioni ed attività di trading on line di opzioni digitali. Oltre al deposito minimo vi è anche la ‘posizione minima’ che serve per aprire posizioni, una volta iscritti alla piattaforma, ed entrare così nel vivo dell’investimento.
Vi sono broker di opzioni binarie con deposito minimo, come nel caso di intermediari di opzioni binarie con deposito minimo di 100 euro. Alcune piattaforme offrono bonus senza deposito, ovvero la possibilità di iscriversi con un omaggio di benvenuto, un bonus in denaro che può essere utilizzato per iniziare a fare trading senza investire i propri soldi. Ottima chance per chi è neofita e ancora digiuno delle dinamiche che regolano il mercato on line.
A prescindere dalla quantità di denaro che è possibile depositare sul conto, alla sua apertura, dobbiamo riconoscere l’importanza di disporre di un capitale iniziale (e quindi di una certa liquidità sul conto) come fonte di investimento. Ipotizziamo di intercettare un trend positivo, vogliamo aprire una posizione per sfruttarne con tempismo tutti i vantaggi. In questa situazione avere dei soldi depositati offre l’opportunità di poter agire e cogliere al volo la congiuntura “fortunosa”. Ricordate, tuttavia, che non è solo una questione di fortuna, anzi alla base di una buona riuscita nel trading on line vi sono analisi, strategie, approfondimento ed una buona dose di lucido coraggio. Passiamo alle forme di deposito minimo, per conto e per il bonus di benvenuto.

Deposito minimo per conto demo

In alcune piattaforme per poter attivare un conto demo, previsto ormai dalla maggior parte dei broker, dobbiamo effettuare una registrazione ed un deposito minimo. Che cosa è il conto demo? Il conto demo ci permette di negoziare con del denaro virtuale, quindi proteggendoci dai rischi di perdere il nostro, quello vero! Il vantaggio di operare con un conto virtuale è quello di poter testare dal vivo, compiendo esattamente le stesse operazioni che compieremmo realmente, in un ambiente virtuale. Possiamo così prendere dimestichezza con la piattaforma, con il software e con i tools che esso mette a disposizione dell’utente.

Deposito minimo per bonus

In alcune piattaforme il primo deposito minimo dà accesso al bonus. Alcuni broker sul primo deposito offrono il 100%, altri il 50%. Ad esempio, depositando 1000 euro ce ne vengono accreditati 2000.
Non è una scelta obbligata né deve essere condizionata da null’altro se non da un ragionamento obiettivo rispetto alle proprie finalità ed in proporzione al proprio capitale.

Opzioni binarie e deposito minimo

L’investitore inesperto che si avvicina al trading di opzioni binarie deve essere cosciente che questo metodo ha dei vantaggi ma anche dei rischi. Il controllo del budget è sempre uno strumento di controllo e gestione dei rischi, compreso l’importo di capitale da destinare come deposito minimo. Per mantenerne il controllo, si può scegliere un broker che offra quantità minime di primo deposito e la posizione minima possibile per aprire il conto.
Se l’investitore ha un capitale limitato, è preferibile scegliere di aprire il conto con un broker che offra sia depositi minimi che la posizione minima.