Da mesi ormai sentiamo parlare della crisi dei micro chip; la principale causa di questo evento è la pandemia, che lo scorso anno ha fermato per mesi varie aziende, che oggi si trovano in affanno nel tentativo di rifornire i propri clienti. Non tutti se ne sono già resi conto ma la crisi dei chip tocca anche il singolo comune cittadino, perché va a ridurre le disponibilità di vari ambiti industriali, come ad esempio quello dell’automotive. Chi oggi ha scelto l’auto nuova lo sa già: prima di riceverla dovrà attendere vari mesi; ma un’alternativa c’è e si chiama auto a km zero.

Cos’è un’auto a km zero

Dove trovare le offerte
I vantaggi

Per ovviare ai problemi correlati alla crisi dei micro chip si può decidere di preferire le auto a km zero. Sono quelle vetture che i concessionari hanno già pronte nel proprio parco auto, immatricolate nei mesi passati. Queste vetture vengono immatricolate per mantenere alto il numero di auto smerciate nel corso dell’anno, in modo da ottenere maggiori sconti dal produttore o dall’importatore. Per il cliente sono un’offerta molto interessante, in quanto sono proposte a un prezzo scontato, a volte anche fino al 15-20% rispetto al valore di listino. www.omarforlini.com/auto-km-0/ propone occasioni in pronta consegna di varie case costruttrici, in particolare quelle di segmento medio elevato e super sportive ed infatti, anche questa tipologia di prodotto può essere disponibile da mettere immediatamente su strada, già immatricolate dal concessionario, in attesa di un futuro proprietario che decida di dotarsi di una quattro ruote nuova di zecca, a prezzo scontato.

I vantaggi delle auto a km zero

Ancora più interessanti in questo periodo
Dimenticare la crisi dei chip

Il principale vantaggio delle auto a km zero è proprio quello di essere disponibili in pronta consegna; per poterle guidare non serve attendere mesi, a volte bastano semplicemente un paio di giorni per il passaggio di proprietà. Non è un vantaggio da poco, soprattutto se sommato a un forte sconto iniziale; confrontandole con le auto nuove oggi le vetture a km zero vincono a mani basse e infatti sta diventando difficile reperire anche queste ultime. Meglio quindi approfittare rapidamente delle offerte che si trovano in commercio, per non pentirsene e restare mesi ad attendere l’auto nuova. Si deve considerare anche il fatto che nella pratica un’auto a km zero è nuova, visto che non può aver percorso più di 100 km e che è rimasta qualche mese, a volte decisamente pochi, nel parcheggio dell’autosalone.

La crisi dei chip: quanto durerà?

Quanto ne risente l’automotive
Come ovviare alla crisi

Gli esperti del settore dichiarano che la crisi dei chip avrà termine solo nel corso del prossimo anno; dovremo quindi attendere ancora vari mesi, forse solo nel 2023 le cose torneranno alla normalità. Per il 2021 il mercato dell’automotive offre previsioni funeste, correlate anche alla crisi dei componenti elettronici; si parla di un danno economico vicino ai 180 miliardi di euro, a livello mondiale. Il modo migliore per ovviare a questa problematica consiste nello scegliere prodotti che non ne risentono, come ad esempio le auto a km zero.