Il concetto di mutuo designa quei finanziamenti che riguardano l’acquisto di una casa. Quando tale casa è quella di residenza di chi richiede il mutuo le condizioni sono particolarmente favorevoli, con tassi di interesse tra i più bassi oggi ottenibili. Molti non lo sanno ma chi possiede un’abitazione può richiedere un cosiddetto mutuo di liquidità, approfittando di condizioni simili a quelle dei prestiti per l’acquisto della prima casa. Questo tipo di finanziamento è di particolare interesse quando comporta l’ottenimento di cifre elevate, lo è meno quando le necessità sono inferiori ai 30.000 euro.
Come funziona
Il mutuo di liquidità è a tutti gli effetti un finanziamento simile a quello per l’acquisto della prima casa; per aprirlo è sufficiente recarsi in banca ed effettuare la richiesta dia accensione di questo tipo di prestito. Proprio come avviene nel caso di mutuo sulla prima casa la banca si preoccuperà di effettuare una perizia sull’immobile che si dà in garanzia del prestito, su cui sarà accesa un’ipoteca. Questo si traduce in alcune spese iniziali da parte del mutuatario, la cui entità dipende dalla banca cui ci si rivolge. A tal proposito si possono analizzare le condizioni per il mutuo bnl per liquidità. Oltre a questo si dovrà essere in possesso di tutte le caratteristiche necessarie ad accendere un mutuo classico, quindi uno stipendio o un’entrata fissa e una situazione economica limpida e senza problemi. Al contempo però si può approfittare di tassi di interesse decisamente bassi, simili a quelli per un mutuo per l’acquisto di un immobile, che oggi sono intorno al 2%, variabili a seconda delle offerte disponibili presso il singolo istituto bancario.
Quando conviene
Per valutare se un mutuo per liquidità è conveniente rispetto ad un altro tipo di finanziamento, ad esempio il prestito personale, si deve considerare le differenze che riguardano i tassi di interesse, le spese, il periodo di attesa per ricevere la cifra richiesta. Mentre per un mutuo di liquidità è necessario pagare una perizia, le spese notarili, le spese di istruttoria, in genere per un prestito personale non ci sono spese, se non cifre minime. Inoltre questo tipo di finanziamento si può ottenere in tempi brevissimi, su di esso però gravano interessi molto superiori rispetto a quelli di un mutuo, anche più alti del 6-7%. La convenienza si ha quando le spese iniziali si possono spalmare su tantissime rate, come nel caso di prestiti per la richiesta di cifre elevate, superiori ai 30-35.000 euro. Per cifre inferiori invece ha ancora senso richiedere un prestito personale, più rapido e con molte meno spese. Conviene anche ricordare che il mutuo per liquidità può avere un periodo di ammortamento molto lungo, fino a 30 anni; in un prestito personale questo periodo non può superare i 10 anni. Questo si traduce, ovviamente, in rate decisamente più leggere, a parità di cifra richiesta inizialmente. Per il resto anche il mutuo per liquidità non è un finanziamento finalizzato, non è quindi obbligatorio portare alla banca le documentazioni delle spese da sostenere con la cifra richiesta.