Spesso di parla di risparmi e investimenti in maniera troppo superficiale. E chi si avvicina per la prima volta a questo mondo tende addirittura a confondere tali termini, in realtà molto diversi tra di loro. Ma perché?
Innanzitutto, il risparmio è definibile come l’eccedenza delle entrate rispetto alle spese. Generalmente, il risparmio si accumula nel proprio conto di risparmio o in libretti di deposito presso una banca o presso le poste. Il denaro qui depositato sarà molto sicuro, tutelato dal fondo di garanzia interbancaria, e a volte sarà possibile guadagnare un piccolo tasso di interesse sul capitale depositato. Per sue caratteristiche, il capitale così depositato può essere ottenuto in mano come e quando necessario, assicurandosi così la più alta liquidità. D’altra parte, questo denaro potrebbe però essere almeno in parte investito per raggiungere obiettivi a lungo termine. Mentre alcuni investimenti possono aumentare o diminuire di valore nel tempo, investimenti prudenti permetterebbero al risparmiatore di ottenere più interessi di quelli che potrebbe ottenere con un tradizionale conto di risparmio bancario.
Chiarito ciò, è sicuramente importante tenere conto degli effetti dell’inflazione sui propri investimenti e, dunque, del proprio potere d’acquisto. Ricordiamo come l’inflazione sia l’aumento dei prezzi di beni e servizi, e che con l’aumento di tali prezzi, il valore della moneta (euro) scende di conseguenza, senza che sia più in grado di acquistare lo stesso volume di beni e di servizi che sarebbe stato possibile acquistare nell’ultimo mese o l’anno scorso. I risparmi raramente superano il tasso di inflazione, mentre gli investimenti possono farlo.
In sostanza, la differenza tra risparmio e investimento è che il risparmio è semplicemente “inattivo”, mentre gli investimenti potrebbero aiutare i propri fondi a crescere. Le esigenze di breve termine possono essere soddisfatte con i propri risparmi, ma per soddisfare le esigenze di lungo termine potrebbe essere opportuno effettuare investimenti. In sintessi, i risparmi aiutano principalmente a proteggere il capitale, mentre gli investimenti aiutano a guadagnare rendimenti che vanno al di là di quanto sarebbe possibile verificare con il tasso di inflazione.