I mercati valutari mantengono una posizione di sostanziale stabilità in attesa di comprendere quel che accadrà domani, quando è prevista la riunione del FOMC di settembre. Ricordiamo, in tal proposito, che in quella di agosto, il Comitato della Fed aveva iniziato a preparare i mercati finanziari verso un rialzo dei tassi in tempi relativamente brevi, e che i dati deboli delle indagini ISM di agosto (manifatturiero e non manifatturiero) e quelli su vendite al dettaglio e produzione industriale pubblicati la scorsa settimana hanno riportato dubbi sulla riaccelerazione della crescita attesa per il secondo semestre.
Da quanto sopra è dunque possibile trarre interessanti spunti operativi. Sebbene la visione dello scenario macroeconomico rimanga positiva, con ulteriore riduzione delle risorse inutilizzate sul mercato del lavoro, con un graduale rialzo dell’inflazione, e con rischi bilanciati per una crescita intorno al potenziale (2%), difficilmente il Comitato opterà per un rialzo dei tassi. Read more